Una “spider”…fa sempre primavera
Auto scoperte a due posti, una tipologia di vettura nata insieme al concetto stesso di automobile. Simbolo di sportività, libertà, giovinezza, le spider o roadster o convertible, chiamatele come preferite, purché a due posti secchi, sono sempre state e sempre saranno il "giocattolo" automobilistico per eccellenza, lo sfizio da togliersi almeno una volta nella vita, edonistico, gratificante ed autoreferenziale. Inutile nascondersi, una spider farà sempre sognare. Per pochi, ma sogno di tanti, anzi di tutti, almeno per una volta. Spensieratezza e gioia di vivere, due concetti che hanno sempre accompagnato questa tipologia di vettura che, non a caso, conosce i suoi momenti di maggiore splendore in termini di diffusione in anni di boom economico e ottimismo. Una sorta di "rondine" che quasi sempre fa primavera...
L'imminente debutto sulle strade della terza generazione di BMW Z4, oggi più sportiva che mai con le sue carreggiate allargate e il ritorno di un'attillatissima capatina in tela che si apre e chiude in appena 10 secondi, mi offre l'occasione per "giocare" quello che oggi offre il mercato in tema di scoperte a due posti. Auto che, senza andare a scomodare supercar, offrono tutto quello che può desiderare un appassionato: immagine, prestazioni, piacere di guida e buonumore...e se vi sembra poco.
Non una semplice gallery, ma un "punto di vista" dalla parte del guidatore, per provare ad immaginarsi alla guida, pensarci anche solo per un attimo e...vedere l'effetto che fa...
Marco Fasoli