Sorpresa: il “primo SUV Ferrari”, non è un SUV

Da quando è stato annunciato quello che doveva essere il primo SUV del cavallino, l'attesa è stata enorme...parole, critiche (molte), indiscrezioni, un pizzico del consueto "tafazzismo" che, a prescindere, scredita i prodotti "made in Italy"....insomma è stata divertente anche l'attesa, ma è finita. Ieri è stata presentata la nuova Purosangue, le parole ora stanno a zero...secondo me un capolavoro assoluto. Quando partecipavo a qualche discussione, ho sempre sostenuto che, se SUV fosse stato, sicuramente si sarebbe posto al vertice della categoria, a prescindere dai gusti personali su questo genere di vetture. Devo dire che il prodotto finale è andato oltre. Non è al vertice della categoria dei SUV super sportivi, ma è una vettura diversa. Per la verità non è nemmeno un SUV. L'ultima categoria che ho citato all'inizio, quella del "e mah i tedeschi"...ci prova ancora con....bisogna vedere come andrà?....Come se fossero tutti collaudatori con la sensibilità del posteriore di Niky Lauda...come se fossero li li per acquistarla, ma "non se ne fa niente se non me la fate provare, magari non tiene la strada o tira a sinistra"....Ma come volete che vada una assoluta eccellenza progettata con la consueta maniacale attenzione a cui ci ha abituato il team guidato da Flavio Manzoni, Un capolavoro di design al servizio dell'efficacia aerodinamica, il tutto senza ali, alettoni, protuberanze, ma di una raffinatezza rara. Tutto nobilitato da un motore che ha sempre accompagnato le più esclusive vetture di Maranello: un V12 aspirato da 725 CV....Chi la definisce un catafalco o è orbo o in malafede....se di catafalchi mai ne esistessero a questi livelli, beh non sono certo da ricercare in casa Ferrari...questa non è una SUV, è unica.

Marco Fasoli