Progredire vuole dire valorizzare il passato
Scrivendo qualche giorno fa del nuovo progetto di Icona Design, Fibonacci, avevo trovato nel nome dato a questa creazione, l'essenza stessa del concetto di evoluzione. Un concetto che varrebbe la pena di applicare in senso più generale a tutti i contesti produttivi, sociali ed economici. La progressione matematica di Fibonacci dove ogni numero è uguale alla somma dei due precedenti, mi sembra una rappresentazione perfetta di come bisognerebbe approcciarsi ad ogni espressione definita come nuovo. Troppo spesso "nuovo" viene utilizzato e, soprattutto, percepito come positivo a prescindere. Trovo invece che, prima di attribuire alla novità una certificazione di positività, occorrerebbe analizzare l'effettivo vantaggio. Ogni step successivo di progresso, dovrebbe essere uguale alla somma di quelli precedenti, sviluppando così un processo di crescita virtuoso o aureo. Evidente, quindi, come il passato non debba in alcun modo essere azzerato o cancellato, pena la ripartenza da zero e la perdita di quel patrimonio, vero tesoro insostituibile che sono le esperienze precedenti. Questo approccio che da sempre sponsorizzo, trova una perfetta applicazione nella valorizzazione di un brand, nella progettazione di nuovi prodotti, nell'introduzione di nuove tecnologie, nello sviluppo sociale e nella politica. Ogni passo deve poggiarsi saldamente su quelli fatti nel passato, solo così si avrà una vera evoluzione, compiuta e inarrestabile. Osservare ogni concetto di nuovo, sotto a questa lente analitica, credo gioverebbe a tutti.
Marco Fasoli