Parlo di Linkedin...

17.03.2023

Come tutti uso LinkedIn come vetrina, cerco di contribuire con spunti e riflessioni, spingo sempre verso il concetto di differenziarsi, esaltare le proprie unicità e con questo post voglio fare un passo in più, forse azzardato, ma ne sento l'esigenza. Ogni giorno leggo articoli e post in cui si trova la risposta a tutto, tutti sanno tutto, hanno la soluzione ad ogni tipo di problema. Sembra che tutti siamo professionisti di grande successo e per chi non lo fosse, ecco in ogni dove i consigli per diventarlo. Molti spunti interessanti, ma anche banalità assolute…."stai bene con te stesso per star ben con gli altri" è l'ultima che ho letto…per i più giovani ricordo che era la pubblicità di un deodorante negli anni '80. Questa mi ha fatto sorridere, ma oggi sento l'esigenza di fare un elogio alle domande. Dove sono? Dove sono i dubbi e le incertezze su cui lavorare insieme per trovare davvero soluzioni nuove? Nella mia visione di oggi vorrei vedere su LinkedIn incontrarsi un po' di più domande e offerte, qualche post di persone che abbiano bisogno di condividere i propri progetti, cercando altre persone che potrebbero far nascere sinergie vincenti. Non vorrei vedere LinkedIn trasformarsi nel Facebook del lavoro, dove tutto è figo, tutto perfetto, tutti in grado di guadagnare e far guadagnare milioni…Penso che LinkedIn dovrebbe rimanere più attinente alla realtà, non dimenticare quello per cui era nato, trovare e offrire occasioni di lavoro vero. Intanto….ho persino aggiunto la cornicetta verde che prima vedevo come qualcosa di un po' sfigato. Come ho già scritto in un articolo precedente, tanta passione, voglia di innamorarsi di un progetto e di proporre sempre qualcosa di differente.