Nembo Motociclette: un manifesto del pensiero creativo
Partire da un'idea geniale, realizzarla servendosi delle più avanzate tecnologie in fase di progettazione, disegnare forme essenziali che esprimano l'anima più pura dell'oggetto, tre paradigmi che differenziano un prodotto rendendolo unico.
Alla base di questa visione, la passione e la capacità di realizzare il proprio sogno applicandovi tutto il proprio background e filosofia progettuale del designer Daniele Sabatini.
Tutto parte da un'idea geniale che rovescia (non solo in senso figurato) l'approccio tecnico della motocicletta, avendo il coraggio di sovvertire la "visione comune".
Rivoluzionando l'idea che un veicolo debba avere il baricentro posizionato il più basso possibile, Daniele Sabatini ha ricercato sul suo progetto un obiettivo diverso.
La moto non è un'automobile, in una due ruote la perfetta collocazione delle masse è al centro del veicolo. Per soddisfare questo requisito di partenza, l'idea è stata quella di rovesciare il posizionamento tradizionale del propulsore. Da questa rivoluzione copernicana è stato possibile realizzare una moto dalla cilindrata poderosa (2.000 cc), dalla coppia enorme disponibile già da bassissimi giri, ma al tempo stesso snella, leggera e perfetta per esaltare il piacere di guidare. Ciclistica ridotta all'osso con il basamento del motore con funzione strutturale, materiali superleggeri e sovrastrutture attillatissime che non nascondono nulla dell'anima di queste fantastiche motociclette. Una linea che, questa volta, rimane fedele ai concetti di bellezza al di fuori delle mode, un design che esprime tutto il suo fascino nella funzionalità, niente ostentazioni o inutili fronzoli. Un oggetto esclusivo, unico al mondo, con un aspetto quasi retrò, ma al tempo stesso mixato con una cura del dettaglio esasperata. Un esempio di come la progettazione in 3D, la realizzazione di materiali ultraleggeri e le competenze tecnologiche stanno a monte del progetto e non vanno a stravolgere la funzione primaria dell'oggetto che rimane fedele ai suoi obiettivi: dare piacere. Una filosofia che incarna ed enfatizza tutti concetti che mi stanno particolarmente a cuore. La tecnologia al servizio della bellezza, perché anche oggi, e soprattutto oggi grazie alle tecnologie di progettazione, è possibile realizzare oggetti di un fascino eterno, basta avere il coraggio di osare e guardare dove altri non guardano.
Marco Fasoli