Nella formazione le esperienze rafforzano le parole
Ho sempre lavorato con parole e immagini per fornire nuove chiavi di lettura, di pensiero e uscire da routine che alla lunga penalizzano le performance di team aziendali, uffici e singoli.
Valorizzare le soft skills, passare dal "sono quello che faccio" al "faccio quello che sono".
Ho sempre cercato di portare avanti il concetto che comunicazione è prima di tutto interna, con e tra i collaboratori e solo poi si potrà rendere più efficace e condivisa quella esterna.
Da poco ho iniziato a collaborare con Massimiliano Palmetti che da 30 anni lavora nella formazione esperienziale. Settimana scorsa la prima aula.
Abbinare le parole con esercizi che permettono di fare toccare con mano, divertendosi, le potenzialità di concetti astratti come ascolto, leadership, comunicazione, organizzazione, conoscenza dell'altro e consapevolezza dei propri punti di forza e debolezza, sapere di potere compensare e mixare al meglio questi punti con gli altri per diventare qualcosa di nuovo, più potente e gratificante, è stata un'esperienza fantastica.
Quando parlo davanti a persone ho sempre messo in atto uno scambio reciproco, imparo allo stesso tempo in cui trasmetto nuove informazioni e chiavi di lettura, ma questa volta, ho imparato molto di più.
I partecipanti tornano a casa con una luce diversa negli occhi e un modo diverso di guardarsi tra loro e percepire se stessi.
Massimiliano Palmetti e Marco Fasoli Comunicazione.