Io non ho la bacchetta magica
Mi occupo di comunicazione da sempre e frequento i social come contenitori e vetrina dove esprimere le mie idee e spunti di riflessione. Con questo voglio fare outing su quello che sto vivendo come una sorta di disorientamento. Ma solo io per comunicare un azienda, un prodotto, un servizio sento il bisogno e, anzi, penso sia indispensabile, conoscere, vivere, respirare ed innamorarmi dei suoi valori, coglierne le diversità e proporle nella forma migliore ed originale (questo è l'obiettivo)? Il mio comunicare è relazionarmi col cliente, capirlo, entrare in sintonia con lui. Penso che questo sia quello che ho sempre amato di questo lavoro. Ogni esperienza è differente dall'altra. E allora perché continuo a vedere post di guru che hanno "la ricetta infallibile", quella per tutti, universale. Fa nulla chi sei, la tua storia e cosa fai...se segui i loro consigli moltiplichi i tuoi guadagni. Bravi loro, lo dico senza ironia, io faccio persino fatica a capire cosa facciano loro, ma loro sanno tutto di come dovresti fare tu, non importa cosa e come. Invidio molto la loro bacchetta magica e capacità di giudizio senza sporcarsi le mani. Se cercate un mago con la bacchetta magica, non sono io. Io cerco sempre un progetto a cui appassionarmi, innamorami far innamorare, ognuno diverso ognuno unico e su quello punto.
Marco Fasoli