Fattore umano
Tra gli articoli che ho letto durante l'estate, mi ha colpito molto uno del Telegraph sul flop che stanno registrando in UK le casse self service e i negozi senza personale. Innegabile che l'aumento delle casse self service proceda, ma, secondo il Telegraph a fronte di un boom spinto con entusiasmo da manager e direttori dei negozi che vedevano in questa trasformazione la possibilità di notevoli contenimenti di costi, i clienti hanno risposto con molto meno entusiasmo e appaiono sempre più insoddisfatti, addirittura frustrati, tanto da arrivare a chiedere con una petizione alla famosa catena Tesco di tornare agli esseri umani.
Il mio pensiero è che le persone dovranno essere sempre e sempre di più messe al centro, perché quello che sarà in grado di fare la differenza saranno le relazioni umane, la capacità di interagire e l'empatia.
Più gli standard di prodotti e tecnologie saranno uniformi e generalizzati, più il fattore umano sarà importante.
Marco Fasoli