Dalle “uova” della 2 CV al “thermos” della C5 Aicross…quando la coerenza di un marchio viene premiata
Citroën ha completamente rinnovato la sua gamma a partire dal 2014. Un rinnovamento che ha però rispettato al 100% quelli che sono sempre stati i suoi valori universalmente riconoscibili e riconosciuti. Originalità, tecnologia e comfort fanno parte da sempre del dna del marchio francese. L'ultima arrivata, la SUV C5 Aircross, conferma questa coerenza che sta contribuendo, secondo me in modo importante, al grande successo del brand. Lo spot pubblicitario dove il liquido all'interno di un thermos trasparente rimane immobile mentre la vettura percorre ogni genere di strada, mi aveva già colpito per la sua genialità nel raccontare in un rapido fotogramma quello che in realtà rappresenta un filo conduttore nella storia di Citroën:dalla 2 CV che aveva tra i suoi "àut àut" progettuali quello di rendere possibile il trasporto di una cesta di uova attraversando un campo arato senza romperne nemmeno una, alle prime sospensioni idropneumatiche introdotte per la prima volta sull'asse posteriore di una serie speciale di Traction Avant del 1954 e poi continuamente evolute. Dalla DS19 che le adottava su tutte e quattro le ruote dando vita alla prima automobile con quattro sospensioni idrauliche autolivellanti.
Dopo DS seguirono la meravigliosa SM, la GS, la CX e la BX, tutte vetture originali nelle forme e nei contenuti, e caratterizzate da un comfort unico. L'idraulica si sposò con l'elettronica a partire dal 1989 con il lancio della XM, da li in avanti è storia di oggi. Con queste premesse, è ovvio che nel corso di una prova su strada alla guida della C5 Aicross che mi ha portato sulle sponde del lago di Como, proprio gli aspetti relativi al comfort sono stati oggetto delle mie attenzioni. Bene, dopo aver percorso strade di diverso tipo e numerosissimi tratti in tormentato pavé cittadino, posso confermare che lo spot di cui sopra è assolutamente veritiero. Il sistema di sospensioni con smorzatori idraulici progressivi filtra perfettamente ogni asperità del manto stradale riducendo in maniera sensibile le frequenze di oscillazione del corpo vettura. Il concetto di comfort su C5 Aircross va però oltre e comprende sedili comodissimi che abbinano morbidezza e consistenza, purificazione dell'aria, luminosità, ergonomia e spazio. Un concetto di benessere a bordo e relax che si sposa con forma originali, più morbide e rassicuranti, che aggressive. Innumerevoli possibilità di personalizzazioni e abbinamenti cromatici sia all'esterno, sia all'interno dell'abitacolo e ben 20 sistemi di assistenza alla guida e 6 relativi alla connettività, tengono alta la tradizione innovatrice del Marchio. Terminata la mia presa di contatto con questa vettura, mi sento di sintetizzare così: C5 Aircross è inconfondibilmente una Citroën SUV, coerente con le tradizioni ed i valori del marchio, oggi più vivi che mai, non una semplice SUV di Citroën...
Marco Fasoli