Ci stiamo disumanizzando ed è terribilmente noioso

Realtà virtuale, realtà aumentata, metaverso....ma non è che tutto questo ci sta facendo perdere di vista la realtà, quella reale?

Almeno togliamo questa parola dal fianco di altre che esprimono l'esatto contrario....se è virtuale, non è reale, se è aumentata non è la realtà, se è metaverso, nulla centra con il mondo reale. 

Mi sembra che si stia cercando di nascondere quanto schifo faccia la realtà di oggi e la si voglia nascondere in tutti i modi. Dalle parole ipocrite con cui ci raccontiamo di essere buonissimi, inclusivi, politicamente corretti, quando non siamo mai stati tanto cattivi, asociali, incapaci di confrontarsi e di rispettare chi la pensa in modo diverso, alla cancellazione delle occasioni di rapportarci fisicamente, entrare in empatia, guardare negli occhi chi pensiamo sia diverso da noi, nemico, per accorgersi quanto invece siamo simili e abbiamo molti più punti di contatto, che motivi per combatterci.

Penso che servirebbero "occhiali" per vedere meglio ed in modo totale la realtà, non quella virtuale, per fare sparire paraventi che ci impediscono di raccontarci e raccontare quello che desideriamo davvero, penso soprattutto ai giovanissimi, che non sanno nemmeno più di desiderare e di avere bisogno di cose reali che non hanno mai conosciuto. 

Del resto siamo nell'epoca del sale non sale, del latte non latte, della carne non carne, quindi anche la realtà può non essere reale, ma drogata con i suoi ossimori.

Io credo però che tutto quello che si può accendere e spegnere, alla fine stanchi....la realtà no, bella, brutta, buona, cattiva, che ci piaccia o no, quella non la puoi spegnere.

Marco Fasoli