Caldarroste all’EICMA

Come ogni anno vi racconto qualcosa della mia visita all'EICMA di Milano. Nessuna valutazione tecnica, perché a differenza di quando lo facevo per una trasmissione TV, oggi lo vivo da semplice appassionato che vi racconta qualcosa…pensieri e parole (cit. Battisti).

Più cresco (in età, non in altezza), più amo i prodotti non di serie, le trasformazioni…non vi so dire se è perché la produzione di serie è diventata tutta uguale e piuttosto noiosa, o perché sono cambiati i miei gusti.

Trovo che il bicilindrico Guzzi abbia sempre il suo fascino e che se dovessi prendere una endurona turistica come ce ne sono mille mila, sceglierei una Stelvio.

Mi intrigano le Motard che da giovane ho evitato per l'assuefazione ed il senso di onnipotenza che regalano, tale da portarmi ad una guida particolare che nella migliore delle ipotesi mi avrebbe portato a consumare la patente fino alla sparizione…ma sono bellissime e forse un giorno….la più bella per me rimane il mono 701 di Husqvarna…con buona pace dell'ultima arrivata sull'affollatissimo stand Ducati…

Un tuffo al cuore davanti alla GPZ 900 Ninja che ripropone la colorazione rossa e nera che mi porta subito a Top Gun e ai miei miti generazionali…che ci volete fare, da quei tempi non si guarisce più.

Tanti i nuovi marchi esotici, qualcuno non lo ho guardato nemmeno…ma devo dire che CF MOTO con le nuove 700 CL-X Sport e Scrambler mi hanno fatto una bellissima impressione.

Davanti a Bimota mi fermo sempre…mai viste su strada, ma mi fanno da sempre lo stesso effetto che a 16 anni mi faceva la HRD Silver Horse, ammirazione.

Bella e possibile invece la Yamaha XSR 900 DB40…

In Honda mi sono fermato davanti alla CBR 600 RR, linee pulite e niente effetto cartone giapponese alla Mazinga Z.

Gli scooter non li ho mai amati, ma Lambretta nelle sue livree Race Edition potrei anche mettermela i garage anche solo per guardarmela e poi salire in sella alla moto che ho di fianco.

Ora vi stupirò con effetti speciali, a dimostrare con sono incancellabile sotto a nessuna etichetta. Pensavate fossi un inguaribile boomer e invece no. Mi sono piaciuti moltissimo due concept futuribili…la roketone e la EZI HypeVolt…davvero stupende, con tutte le mie riserve sul concetto di moto silenziosa, che mi hanno fatto male su una Ducati 749 con frizione aperta e scarichi dicendomi che non mi avevano sentito arrivare…

Cosa c'entrano le caldarroste? Beh ne ho preso un cartoccino e non ce ne era una da buttare, tutte buonissime.

Marco Fasoli