Alfa Romeo riesce nell’impresa di esporre un’anteprima vera: ecco la Tonale
Vi ho raccontato delle atmosfere dei saloni del passato, quando le novità erano davvero mai viste e l'attesa spasmodica. I tempi sono cambiati, ed è quasi impossibile tenere segreta un'anteprima. Quasi, perché Alfa Romeo, fino a ieri sera è riuscita in questa impresa di comunicazione. Depistaggi su ipotetiche coupé supersportive, voci rincorse e rendering fantasiosi, non hanno fatto che alimentare le attenzioni verso un reveal appena concluso ed affollatissimo come non si vedeva da tempo. Eccola allora la SUV compatta che affiancherà Stelvio. Tonale, coerente nel nome di un altro celebre e "guidabilissimo" passo alpino italiano, coerente nello stile emozionante e sportivo come deve essere una vera Alfa Romeo, coerente nel posizionamento che dovrà toccare le corde più emozionali dei potenziali clienti, tanto Alfa Romeo nel dna, inconfondibile nel suo scudetto anteriore con il mitico Biscione che sembra essere oggi più in forma che mai, da far passere quasi in secondo piano l'aspetto "rivoluzionario". Tonale, che dovrebbe diventare realtà entro la fine del prossimo anno, sarà motorizzato con un'unità termica abbinata ad un'elettrica con ricarica plug-in. Elettrificazione che dovrà però rispettare al 100% tutte le caratteristiche di sportività, piacere di guida e prestazioni che distinguono Alfa Romeo. Elettrificazione come strada oramai tracciata per il futuro, ma che non diventa manifesto del brand. Come spesso mi piace raccontare in questi casi, non un'elettrificata di Alfa Romeo, ma un'Alfa Romeo elettrificata, dove l'accento rimane e rimarrà sempre sul nome che porta. Prima di tutto Alfa Romeo, con tutta la storia ed il valore che questo nome racchiude.
Marco Fasoli