Aiuto, mi si è rovesciata la comunicazione
Ho letto molti articoli e post che sottolineano il problema della mancanza di obiettività nel modo di comunicare le informazioni.
Penso che questo sia un dilemma irrisolvibile e invocarla una mera chimera.
Ogni persona ha le sue idee e i suoi punti di vista ed è impossibile non mettere quello che si è in quello che si fa, sarebbe addirittura controproducente ed ipocrita, semmai sarebbe necessario essere in grado di saper ascoltare diversi punti di vista e questo è quello che manca di più oggi.
Il problema, secondo me, è nel rovesciamento del paradigma che porta ad esprimere le opinioni, se da sempre da una notizia si giungeva alle proprie conclusioni in base al proprio orientamento, cultura, formazione, inclinazione, oggi si parte da queste e si crea la notizia.
Tutti vogliono trovare conferme a quello che già pensano e, grazie a milioni di informazioni a portata di mano, questo processo è diventato molto semplice.
Ho fatto un test, cercando una "notizia" e il suo contrario: bene ho trovato decine di conferme e smentite in grado di suffragare e rafforzare tutto quello che pensavo, ma anche il suo contrario.
La disabitudine al contraddittorio, al confronto, all'ascolto e al sapere mettere in discussione quello che pensiamo, aprirsi per poter anche cambiare idea, è uno dei motivi principali dell'inaridimento e della polarizzazione delle posizioni attuale.
La "cultura" o meglio "incultura" del MI PIACE 👍 e NON MI PIACE 👎 ha oscurato completamente tutto quello che sta nel mezzo e che dovrebbe rappresentare la maggioranza delle nostre interazioni.
Marco Fasoli